Una scatola porta profumo in plastica riciclata certificata Psv

Revet presenta la scatola porta profumo a marchio Logevy Firenze 1965, un progetto pilota innovativo che dimostra come economia circolare, design ed eleganza possano convivere perfettamente.

Il progetto è promosso da REVET in collaborazione con COREPLA, il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli imballaggi in plastica, che da anni sostiene iniziative e buone pratiche di sostenibilità per valorizzare l’eccellenza della filiera del riciclo italiana.

Un progetto pilota per il Natale 2025

Il lancio della scatola avviene con una prima tiratura limitata di 150 pezzi, distribuiti quali gadget natalizi. Una scelta strategica che permette di testare la risposta del mercato verso soluzioni di packaging sostenibili, aprendo la strada a future produzioni su scala più ampia.

Una filiera tracciabile e certificata

La confezione, progettata da Stefano Giovacchini, fondatore di R3direct, designer e docente di “Design for Circular Economy” presso la SOS-School of Sustainability, rappresenta un esempio concreto di economia circolare applicata al design.

Realizzata in poliolefina certificata Plastica Seconda Vita, nasce dai granuli prodotti da REVET riciclando gli imballaggi provenienti dalla raccolta differenziata toscana. Un ciclo virtuoso che parte dai cittadini e torna nelle loro case sotto forma di prodotto di qualità.

Sostenibile dentro e fuori

REVET ha investito in Ricerca e Sviluppo per mettere a punto un polimero con una bassissima impronta ambientale, in grado di rispondere a tutte le norme che regolano la produzione di imballaggi per la cosmetica. E di sposarsi perfettamente con le essenze naturali che caratterizzano i profumi creati da Logevy Firenze 1965.

Innovazione tecnica ed estetica

La scatola esterna può essere impreziosita da loghi e contenuti fotoincisi. Personalizzabile con pellicole polimeriche decorate secondo le esigenze del cliente, mantiene intatte le proprietà di riciclabilità. Composta di un unico materiale in sostituzione del multi-packaging, la confezione è completamente riciclabile, chiudendo definitivamente il cerchio dell’economia circolare.

Il processo produttivo offre massima flessibilità: per piccole serie come questa tiratura pilota è possibile utilizzare stampa 3D a pellet o filamento, mentre per grandi produzioni future si potrà ricorrere allo stampaggio a iniezione, impiegando sempre i blend REVET. Il polimero riciclato è personalizzabile e può essere colorato o verniciato con prodotti a base acqua.

Revet S.p.A. P.IVA 03759560489 - Viale America, 104 - 56025 Pontedera (PI) - Società soggetta a Direzione e Coordinamento di Alia Servizi Ambientali SpA